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Vacanze 2022: regole di viaggio

Vacanze 2022: regole di viaggio


La maggior parte dei Paesi europei ha revocato l’obbligo di essere in possesso del “certificato COVID digitale dell’UE”  per entrare o uscire dai propri confini: una semplificazione delle restrizioni di viaggio che vuole essere un incentivo alla ripresa dei flussi turistici dell’estate 2022.

Le regole per viaggiare in UE?

All’interno dell’UE ci sono delle differenze nelle regole, legate all’evoluzione della diffusione delle varianti Covid-19, per garantire infatti la sicurezza degli spostamenti con il protrarsi della pandemia, è stato concordato un approccio comune alle restrizioni alla libera circolazione.

È stato istituito un codice cromatico “a semaforo” per classificare i paesi dell’UE (UE-27, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) in base alla loro situazione epidemiologica (tasso di infezione). Ad esempio in Francia, Belgio, Malta, Portogallo e Finlandia viene ancora richiesto il certificato vaccinale.

Quali documenti servono?

Le regole e i documenti richiesti per entrare/uscire da un Paese, come accennato, cambiano da Stato a Stato. Il certificato vaccinale ha la stessa scadenza per tutti i Paesi europei:

I viaggiatori obbligati a fare il tampone, perché senza il ciclo vaccinale completo e con il certificato verde già scaduto, troveranno invece diverse scadenze in base al Paese di destinazione: il test andrà fatto in un range che va dalle 24 alle 72 ore prima della partenza o dell’arrivo.

In generale i viaggiatori possono entrare/uscire senza essere soggetti a quarantena se forniscono la prova della vaccinazione, la prova della guarigione dalla COVID-19 o il risultato negativo del test con un valido “certificato COVID digitale UE” (EUDCC):

  1. modulo europeo di localizzazione digitale dei passeggeri
  2. prova della vaccinazione (controllare la validità caso per caso) o prova della ripresa dalla COVID-19 (con una validità che varia tra 11 e 180 giorni) o esito negativo a un test di pre-partenza (in generale test molecolare (PCR), valido 72 ore, e test antigene rapido, valido 48 ore).

E per viaggiare fuori dall’UE?

Per andare negli Stati Uniti, in Canada, in Australia o in Nuova Zelanda le regole sono più stringenti: l’ingresso è consentito ai soli passeggeri completamente vaccinati (Green Pass), senza alcun obbligo di quarantena, pur riconoscendo specifiche deroghe di esenzione all’obbligo di vaccinazione.

Per entrare nei Paesi africani, America del Sud, Emirati Arabi Uniti e Thailandia in cui viene richiesto al momento dell’ingresso certificato di vaccinazione (che attesti la vaccinazione, la guarigione, o la negatività certificata da un tampone fatto prima della partenza) o un tampone effettuato prima della partenza (senza obbligo di quarantena).

Qatar e Giappone hanno optato per un sistema che prevede una valutazione a seconda della provenienza e alla storia di viaggio, utilizzando delle classificazioni di rischio epidemiologico, mentre la Cina prevede l’obbligo di quarantena di 21 giorni per chi entra.

Foto di copertina: da Canva


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