5 Ottobre 2022 - Consigli

Bollette gas trucchi per ridurre i costi
9 trucchi per ridurre i consumi di gas
Come abbiamo visto per le bollette della luce, esistono molti modi per ridurre la bolletta del gas. E non è qualcosa da prendere tanto alla leggera. Il caro delle materie prime si tradurrà infatti in un aumento che in alcuni casi potrebbe raggiungere il +150%.
Ma veniamo all’analisi dei consumi.
In generale le famiglie italiane consumano gas principalmente per tre scopi: riscaldare le proprie abitazioni durante i mesi invernali; cuocere cibi e produrre acqua calda.
Cosa incide sulla bolletta del gas?
A determinare un maggiore o minore impiego di gas non è solo il numero di componenti di una famiglia, quanto le abitudini di consumo delle singole che compongono il nucleo familiare. Inoltre, altri parametri che concorrono a generare il consumo di gas sono la zona geografica di residenza; l’efficienza dell’impianto di riscaldamento; la superficie dell’abitazione e l’isolamento termico.
Occhio ai consumi: dove e quanto tagliare?
Anche per la bolletta del gas occorre correre subito ai ripari per limitare l’aumento in bolletta: per questo è importante scoprire quanto consumiamo. Si consiglia di utilizzare le app realizzate dagli stessi fornitori di gas oppure altre app gratuite che consentono di monitorare i propri consumi.
Generalmente dopo aver inserito i dati queste app calcolano il tasso medio di consumo per ora, giorno, settimana o mese e restituiscono i dati in un grafico che mostra il tasso di consumo nel tempo. Una volta misurato l’utilizzo di gas sarà più facile scegliere come, dove e quanto tagliare termini di consumi.

FUMETTI VARI

TAVOLINO TONDO

SOFA'

SPECCHIO

ARMADIO 4 ANTE

SEPARE'
Correre ai ripari: come risparmiare nella bolletta del gas?
Ecco 9 consigli per risparmiare sulla bolletta del gas:
1. Regolare la temperatura della caldaia.

Regolare la temperatura della caldaia insieme alla quantità di litri da riscaldare sono indispensabile per risparmiare sulla bolletta del gas.
Come si fa in pratica? Così: a. ridurre la temperatura preimpostata a 50° (in questo modo si potranno risparmiare fino a 200 euro all’anno); b. fare docce più brevi, risparmiando diverse decine di litri d’acqua al giorno da portare a temperatura; c. sostituire la testina per doccia con una a risparmio energetico; d. spegnere la caldaia nelle ore notturne o quando si è assenti da casa (magari per un periodo medio-lungo); e. per consumare meno gas è meglio scegliere caldaie a condensazione (più tecnologiche e, se abbinate a pannelli radianti, garantiscono un risparmio fino al 30% in bolletta).

2. Controlla la classe energetica dell’immobile.

Risparmiare sulla bolletta del gas significa partire da una verifica della classe energetica dell’immobile; in sostanza valutare le condizioni della nostra casa (impianti, tubature, infiltrazioni, ecc.) consente di pianificare eventuali interventi di efficientamento per tempo.
3. Manutenzione di caldaia e termosifoni.
Non servono solo interventi di riqualificazione energetica, per risparmiare occorre monitorare l’impianto di riscaldamento. Uno mal funzionante ad esempio accresce notevolmente i consumi in bolletta, quindi eseguire almeno un controllo annuale e la pulizia della caldaia e/o dei termosifoni aiuta a prevenire salassi in bolletta.
4. Fai una comparazione delle tariffe.
In teoria in un mercato concorrenziale dovrebbe essere più facile riuscire a contenere i costi, per questo è utile fare un piano dei propri consumi e valutare le offerte più idonee a soddisfarlo controllando le offerte dei diversi fornitori.
5. Installare valvole termostatiche sui termosifoni.

Le valvole permettono di mantenere costante la temperatura agendo sulla regolazione della quantità di acqua calda. Il prezzo per l’installazione di una valvola termostatica oscilla tra i 40 e i 120 euro per termosifone, ma permetteranno di risparmiare circa il 15% delle spese di funzionamento. Inoltre i termosifoni nelle stanze non usate possono essere spenti!

HOME THEATRE

ARAZZO

SPECCHIERA

PORTABOTTIGLIE

OROLOGIO A PENDOLO

SPECCHIERA DA TAVOLO
6. Occhio agli spifferi.
La presenza di spifferi attraverso porte e finestre riduce l’efficenza dell’impianto di riscaldamento, costringendoci a spendere di più per mantenere la stessa temperatura. I termosifoni dovranno infatti consumare più energia per restituire tutto il calore disperso intorno a porte e finestre. Un’idea economica, se non si possono rifare gli infissi, è quella di applicare strisce adesive (delle guarnizioni) su di essi per ridurre la dispersione del calore verso l’esterno e gli spifferi d’aria in entrata. Se la situazione economica lo permette è invece consigliato installare infissi ad alta conservazione termica.
7. Incentivi per l’efficientamento energetico.
Per risparmiare sulla bolletta del gas, è possibile ricorrere agli ecobonus statali che, nel medio e lungo periodo, permettono di ammortizzare le spese sostenute inizialmente per installare impianti fotovoltaici o solari. La detrazione per l’installazione di questi impianti può arrivare fino al 65%.
8. No agli sprechi di calore.

Alle volte sono proprio i piccoli gesti a fare la differenza, come evitare di aprire le finestre quando il termosifone è in funzione, evitare di coprire i termosifoni, mantenere la temperatura di casa costante, evitare di cucinare con padelle troppo grandi e senza coperchio, ecc.
Sono solo alcune precauzioni per contenere gli sprechi, che si traducono in una riduzione delle bollette del gas.
9. Mantenere costante la temperatura dell’abitazione.
Scegliere di mantenere la temperatura della propria casa o appartamento costante, ad esempio a 20° C, evita gli inutili e dannosi sbalzi termici. Inoltre alimentare temperature costanti “tropicali” fa consumare gas in maniera eccessiva e inutile: per ogni °C in più si stima infatti un consumo di gas maggiore di circa il 5%.9. Cambiare aria al momento giusto. Il ricircolo dell’aria è fondamentale, ma occorre scegliere il momento più adatto per spalancare porte e finestre. Per questo il ricircolo dell’aria nei mesi freddi andrebbe effettuato di prima mattina e per un lasso di tempo non superiore ai 15 minuti.
Infine un ultimo consiglio:
con l’aumentato delle bollette di luce e gas dal mese di ottobre 2021 il nostro portafogli rischia di restare vuoto, se già non lo è. Per evitare brutte sorprese quindi è bene abbinare questi consigli pratici a quelli su come ridurre i costi nelle bollette della luce e su come risparmiare con la spesa.